Come abbiamo già visto in altri articoli, essere presenti in rete con la propria realtà non-profit oggi è sicuramente un aspetto da non trascurare. Il web, infatti, offre molte possibilità per rimanere in contatto con i nostri utenti e per farsi conoscere da nuove persone.
I modi in cui si può essere presenti in rete dipendono molto dalla strategia, ovvero dagli obiettivi che si vogliono raggiungere. Per raggiungere gli obiettivi, è importante prendere in considerazione dei metodi che permettono di portare a compimento la strategia.
Ad esempio, se il nostro obiettivo finale è quello di essere autorevoli su un determinato argomento, un possibile metodo potrebbe essere quello di aprire un blog e scrivere articoli inerenti al nostro tema.
Per raggiungere gli obiettivi, la rete ci mette a disposizione diversi strumenti che, se utilizzati in modo consapevole e strutturato, possono rivelarsi molto importanti soprattutto se combinati e integrati nel modo migliore.
Tra le tante possibilità, in questo articolo andiamo ad analizzare tre strumenti: il sito web, i social network e i blog.
Sito web
Possiamo considerare il sito internet come la “sede digitale” della nostra organizzazione. Vale a dire il luogo ufficiale nel quale i clienti possono trovarci in qualsiasi momento. A differenza di un social network, il sito internet è uno spazio di nostra proprietà che possiamo utilizzare per raccontarci, per mostrare i nostri progetti e per dar la possibilità ai navigatori di mettersi in contatto con noi. Molte volte capita di vedere siti internet di realtà profit e non-profit poco aggiornati, o con contenuti ormai datati. Come dicevamo prima, essendo il sito la sede digitale della nostra realtà, un sito poco aggiornato è paragonabile a un ufficio con i vetri della porta sporchi, la cassetta della posta scassata e l’insegna rovinata dal tempo.
Social network
Se il sito internet è la nostra sede, essere presenti nei social media significa essere presenti nei luoghi abitati quotidianamente dalle persone. I nostri contenuti possono apparire direttamente negli schermi dei pc o degli smartphone dei nostri utenti senza che loro vengano a cercarci. A tal proposito, è importante ricordarsi che i social non sono da considerarsi esclusivamente dei canali di marketing: la gente non è sui social per vedere messaggi pubblicitari, ma per condividere esperienze e rimanere in contatto con gli amici. Anche noi possiamo essere considerati degli amici; cerchiamo di essere presenti nei social con le caratteristiche e i linguaggi tipici dei social e non esclusivamente per “vendere” i nostri servizi.
Blog
Ancor prima della nascita dei social network, il blog era nato come un diario dove ognuno poteva essere scrittore di se stesso. Oggi i blog amatoriali stanno scomparendo, però il blog sta diventando sempre di più uno strumento di marketing da parte delle organizzazioni profit e non-profit. Il blog, infatti, rappresenta una piattaforma ideale in cui raccogliere contenuti attorno ad un argomento specifico. Le caratteristiche del blog, a metà tra un sito e un social network, ci permettono di essere autorevoli in modo informale. Possiamo aprire un blog sul nostro sito ufficiale, oppure su un altro dominio riconducibile alla nostra realtà, e scrivere così articoli su argomenti e temi inerenti al nostro mondo.
Jacopo Masiero